ULTIM'ORA
PROVA LAST NEWS
Sabato, 26 Aprile 2025
05:55
  • CANILE DI MANOPPELLO, ASSOLUZIONE IN APPELLO
  • 'STOP AL GENOCIDIO', BLITZ IN MARKET A L'AQUILA
  • TRAGEDIA DI LANCIANO, TRE FERITI NON GRAVI IN OSPEDALE
  • TRAGEDIA DI LANCIANO: LA VITTIMA È UN CARABINIERE IN PENSIONE
  • PERDE CONTROLLO DELL'AUTO CHE SI RIBALTA, UN MORTO A CIVITAQUANA (PE)
  • EXPO 2025, MAGNACCA: «REGIONE ABRUZZO PRESENTE NEL PADIGLIONE ITALIA»
  • PROBLEMATICHE AI PARCHEGGI ALLÂ’AEROPORTO DÂ’ABRUZZO: 11 AUTO RIMOSSE PER SICUREZZA
  • ABRUZZO: PLASTIC FREE IN AZIONE NEL WEEKEND IN 10 LOCALITÀ
  • PESCARA: VIA ORAZIO, DOPO LÂ’AGGRESSIONE DEI GIORNI SCORSI, ROGO VICINO AL PONTE <
  • ADSU TERAMO LANCIA 4 CORSI FORMAZIONE SPORTIVA GRATUITI
  • "I GIOVEDì DEL RESTAURO" AL MUNDA DELL'AQUILA: FOCUS SU REMO BRINDISI
  • LANCIANO: AUTO SUL CORTEO PER LA LIBERAZIONE. UN MORTO E TRE FERITI
  • SUL SENTIERO DELLA LIBERTà: IN 300 DA SULMONA A CASOLI PER RICORDARE LA RESISTENZA
  • PESCARA: FLORVIVA DAL 25 AL 27 APRILE AL PORTO TURISTICO
  • PESCARA LEGGE, IN ARRIVO IL MAGGIO DEI LIBRI
  • TERAMO, MAC FACTORY DI UNITE PRESENTA IL PODCAST TERRITORIALE "RESISTERE"
  • TERAMO CELEBRA GLI 80 ANNI DALLA LIBERAZIONE: SVELATE 4 NUOVE PIETRE D'INCIAMPO TRAGEDIA AL ROTILIO CENTER DELL'AQUILA: MUORE DONNA PRECIPITATA DAL TERZO PIANO TERAMO: IL FUTURO DEL PALAZZO DELLA SANITAÂ’ CONTINUA AD INFIAMMARE GLI ANIMI 25 APRILE: CELEBRAZIONI SOBRIE PER IL GOVERNO, POLEMICHE DALL'OPPOSIZIONE
  • GRANDINE NEL FUCINO: ALLARME DANNI E RICHIESTA DI INTERVENTI URGENTI


Remo Brindisi torna a splendere al MuNDA

Tesoro ritrovato: l'intensa opera di Remo Brindisi dedicata ai martiri aquilani rinasce grazie a un delicato restauro

Una preziosa opera del maestro Remo Brindisi torna a nuova vita ed è al centro di un'importante iniziativa promossa dal Museo Nazionale d'Abruzzo. Si è tenuto, infatti, il primo appuntamento de "I Giovedì del Restauro", un ciclo di incontri dedicati alla valorizzazione del patrimonio artistico attraverso il racconto dei processi di recupero.

Ad aprire la rassegna è stato il dipinto polimaterico di grandi dimensioni "Omaggio ai nove martiri aquilani/Lottiamo per la pace", realizzato da Brindisi nel 1954. Un'opera di forte impatto emotivo e storico, come sottolinea la direttrice del MuNDA, Federica Zalabra, che ha introdotto l'incontro insieme allo storico Walter Cavalieri e al critico d'arte Antonio Gasbarrini.

L'evento è stato l'occasione per illustrare il complesso lavoro di restauro che ha interessato il dipinto, un processo delicato e fondamentale per restituire alla comunità un'importante testimonianza della storia aquilana e del suo riscatto dopo gli orrori della guerra e dell'occupazione nazifascista.

Il volume "Processo per i Nove Martiri", che svela il lungo iter giudiziario seguito alla chiusura dell'istruttoria sul tragico evento, è stato presentato dal professor Walter Cavalieri, arricchendo ulteriormente la riflessione storica legata all'opera di Brindisi.

Il critico d'arte Antonio Gasbarrini ha offerto invece una lettura approfondita del dipinto, evidenziandone la forza espressiva e il suo significato nel contesto artistico italiano del secondo dopoguerra, con un riferimento alla successiva visione "Storia del Fascismo" realizzata dallo stesso Brindisi negli anni '58-'61.

 

E’ stato, in buona sostanza, un appuntamento importante per conoscere da vicino il patrimonio culturale del nostro territorio e l'importanza del lavoro di restauro per preservare la memoria e la bellezza delle opere d'arte.

L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 15:07

Precipita dal terzo piano: muore 62enne a L'Aquila

Tragedia al Rotilio Center dell'Aquila: paziente 62enne del Centro di salute mentale muore precipitando dal terzo piano. Inutili i soccorsi

Una donna di 62 anni, identificata con le iniziali T.G., ha perso la vita questa mattina precipitando dalla finestra del terzo piano del Rotilio Center dell'Aquila. La vittima era una paziente del Centro di salute mentale ospitato nella struttura.

Immediato l'intervento dei soccorsi, ma purtroppo per la donna non c'è stato nulla da fare. Sul posto sono giunti i Carabinieri che hanno avviato le indagini per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. Al momento, l'ipotesi più accreditata è quella di un gesto volontario.

 

Secondo le prime informazioni, la donna si trovava nella struttura in compagnia di due operatori socio sanitari e di un'altra paziente. Apparentemente, nulla lasciava presagire il tragico epilogo. Le forze dell'ordine stanno proseguendo gli accertamenti per fare piena luce sulla vicenda.

 
L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 14:54

80 voglia di libertà (con sobrietà)

Governo indica "sobrietà" per l'80° della Liberazione in segno di rispetto per il lutto papale: la decisione apre un dibattito

L'ottantesimo anniversario della Liberazione dal regime nazifascista è stato celebrato in un contesto peculiare. Il governo guidato da Giorgia Meloni ha infatti diramato una nota in cui si raccomanda che le commemorazioni avvengano "con sobrietà", motivando tale indicazione con il recente lutto per la scomparsa di Papa Francesco.

Questa richiesta ha suscitato diverse reazioni nell'opinione pubblica e nel panorama politico. Da un lato, vi è chi sottolinea la comprensibilità di un atteggiamento di rispetto e raccoglimento in un momento di lutto nazionale e internazionale. La scomparsa di una figura di spicco come il Pontefice rappresenta indubbiamente un evento significativo che può influenzare il tono delle celebrazioni.

Dall'altro lato, non mancano voci che esprimono perplessità riguardo a questa indicazione. Alcuni osservatori ricordano come la Liberazione del 25 aprile 1945 rappresenti una svolta fondamentale nella storia italiana, segnando la fine di un periodo oscuro e l'affermazione dei valori democratici e della libertà. In questa prospettiva, l'anniversario assume un significato intrinseco che va oltre le circostanze contingenti.

È innegabile che la Liberazione sia stata il risultato di una complessa e intensa lotta che vide la partecipazione di diverse forze politiche e sociali, dagli Alleati ai partigiani, passando per le correnti comuniste e cattoliche, unite nell'obiettivo di sconfiggere il regime di Benito Mussolini e l'occupazione nazista. Quel periodo storico rimane un punto di riferimento cruciale per la comprensione dell'identità nazionale e dei principi su cui si fonda la Repubblica Italiana.

 

Mentre si è celebrato questo importante anniversario, il dibattito sul modo più appropriato per farlo riflette sensibilità diverse e una complessa dialettica tra il rispetto per il momento attuale e la necessità di onorare adeguatamente un evento cardine della storia del Paese. Deve essere compito delle istituzioni e dei cittadini trovare un equilibrio che tenga conto di entrambi gli aspetti, preservando la memoria storica e, al contempo, dimostrando sensibilità verso il contesto presente.

L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 14:53

Grandine nel Fucino: i sindaci chiedono aiuti

Emergenza Fucino: la furia della grandine devasta i raccolti, sindaci mobilitati per ottenere interventi regionali a sostegno degli agricoltori

È forte la preoccupazione dei sindaci della Marsica per i gravi danni causati dalla violenta grandinata che mercoledì 23 aprile si è abbattuta sulla Piana del Fucino. Il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, insieme agli altri primi cittadini del territorio, ha formalmente segnalato l'emergenza al Dipartimento per l’Agricoltura della Regione Abruzzo e all’assessore regionale Emanuele Imprudente attraverso una dettagliata lettera-documento.

L'obiettivo è chiaro: porre l'accento sulla serietà della situazione e sollecitare interventi concreti a sostegno degli agricoltori e delle loro associazioni di categoria, duramente colpiti da questo evento climatico estremo.

Le colture in piena fase di raccolta o di crescita avanzata, come cipolle, patate, carote, radicchi e altri prodotti simbolo della fertile Piana fucense, hanno subito ingenti danni. I sindaci hanno quindi richiesto con urgenza al Dipartimento e all'assessore l'avvio di sopralluoghi immediati nelle aree flagellate dalla grandine.

Questi sopralluoghi si rivelano cruciali per accertare l'entità dei danni e valutare la possibilità di accedere ai benefici previsti in questi casi a livello previdenziale, tributario e reddituale. Misure indispensabili per quelle aziende agricole che hanno visto compromesso, in tutto o in parte, il frutto del loro lavoro.

 

L'appello dei sindaci è unanime: è necessario un intervento tempestivo per arginare le conseguenze negative di questa violenta e distruttiva precipitazione atmosferica e garantire un futuro al settore agricolo della Marsica. Le prossime ore saranno decisive per capire quali misure concrete verranno messe in campo dalla Regione Abruzzo per sostenere gli agricoltori in questo momento di difficoltà.

L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 14:50

Strisce sbiadite, strade a rischio in Abruzzo

Emergenza segnaletica stradale in Abruzzo: strisce pedonali fantasma e linee di carreggiata inesistenti trasformano le strade in trappole

Oggi puntiamo i riflettori su una problematica che, seppur spesso sottovalutata, incide pesantemente sulla sicurezza stradale nelle nostre città abruzzesi: la condizione precaria della segnaletica orizzontale. Strisce pedonali sbiadite, linee di mezzeria quasi invisibili e indicazioni direzionali evaporate dall'asfalto: una situazione che sta diventando sempre più critica e che espone pedoni e automobilisti a rischi non indifferenti.

Le telecamere del nostro TG hanno percorso diverse arterie documentando una realtà allarmante. In molti tratti, le strisce pedonali, nate per garantire l'attraversamento sicuro dei pedoni, appaiono ormai come deboli tracce bianche sull'asfalto, rendendo difficile la loro individuazione soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione o maltempo.

Attraversare la strada è diventato un atto di fede. Le strisce sono quasi sparite, e spesso gli automobilisti non si rendono conto di dover dare la precedenza.

Le conseguenze di questa carenza di segnaletica orizzontale possono essere gravi. Pedoni che si avviano ad attraversare sulle strisce fantasma rischiano di essere investiti, mentre gli automobilisti, incerti sulle traiettorie da seguire, possono causare incidenti con altri veicoli. 

La segnaletica orizzontale è un elemento cruciale per la sicurezza stradale. Indica chiaramente le regole, i limiti e i pericoli. 

La domanda che sorge spontanea è: perché questa situazione di degrado? 

 

È fondamentale che le amministrazioni locali prendano coscienza di questo problema e intervengano con urgenza per ripristinare la segnaletica orizzontale sulle strade delle nostre città. Investire nella sicurezza stradale significa proteggere la vita dei cittadini e garantire una circolazione più fluida e sicura per tutti.

L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 14:48

Pescara: al porto turistico arriva Florviva

Dal 25 al 27 aprile la mostra del fiore, evento dedicato agli amanti del verde

Natura in festa, profumi e colori arrivano al porto turistico Marina di Pescara, dove dal 25 al 27 aprile va in scena Florviva, la mostra del fiore, giunta alla sua quarantasettesima edizione. Anche quest’anno l’evento riunisce circa 150 espositori e 250 marchi da tutta Italia per l’evento dedicato agli amanti del verde. «Considerate che solo in Abruzzo abbiamo già 150 codici Ateco inerenti al florovivaismo – spiega guido Di Primio, presidente di Assoflora - un risultato per la nostra piccola regione che è già un successo e le aziende florovivaistiche abruzzesi sono estremamente aperte ai mercati nazionali e internazionali, con una forte domanda e sempre più crescente perché creiamo sempre del bello. La nostra regione è a vocazione agricola ma c’è anche un mercato del fiore dato dal nostro bellissimo clima, l’escursione termica tra notte e giorno non fa altro che rafforzare le nostre piante e renderle adatte a tutti i climi dal nord al sud Italia, dal nord al sud Europa». Al centro della fiera, un’installazione innovativa, creata dagli studenti dell’università europea del design di Pescara, illustrata dalla docente di garden design Agnese Damiani: «Si tratta di un progetto che abbiamo sviluppato in collaborazione con Assoflora e con i miei studenti del corso del secondo anno. Gli studenti hanno progettato un giardino temporaneo per lo spazio centrale dei giardini creativi della fiera sul tema della transizione ecologica che è un tema che c’è stato proposto. Si tratta di un giardino che si ispira all’orto sinergico, come metodo di coltivazione sostenibile, con l’intento di comunicare alle persone le buone pratiche per la coltivazione, rispettando i cicli naturali. Il progetto prevede l’utilizzo di materiale di recupero, tutti di origine naturale, come legno, paglia, terra e ovviamente le piante che abbiamo utilizzato sono tutte piante che troviamo nel nostro territorio, piante resilienti, adatte anche a resistere alle nuove sfide del cambiamento climatico».

L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 14:32

Pescara legge: arriva il maggio dei libri

L'evento dedicato alla lettura in scena per tutto il prossimo mese

«Chi non legge, a settanta anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto cinquemila anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’Infinito. Perché la lettura – come ha scritto Umberto Eco – è un’immortalità all’indietro». Le parole dello scrittore riassumono perfettamente l’importanza della lettura celebrata anche a Pescara con il maggio dei libri, una campagna nazionale promossa dal Ministero della cultura. «È una bella realtà quella della rete del libro  - ha spiegato l’assessore alla cultura Maria Rita Carota - che riesce a coinvolgere tante associazioni, tanti enti ma anche singoli del territorio che amano la lettura e quindi attraverso questo calendario di iniziative riusciamo a coinvolgere sempre più cittadini ma in modo particolare anche i giovani e nei posti anche più particolari Infatti abbiamo delle iniziative che ormai si ripetono da anni, ad esempio le maratone di lettura che coinvolgono le scuole, coinvolgono le famiglie, coinvolgono i ragazzi e altre maratone che si svolgono in cento luoghi in tutta la Città e con questi eventi andiamo a proporre la lettura nei posti più impensati. Gli eventi del maggio dei libri saranno tutti presenti sulla nostra web app Vivi Pescara quindi sarà possibile accedendo all’applicazione tramite Qrcode, sapere cosa si fa in città e dove».

L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 14:20

Pescara celebra il 25 aprile

In piazza Garibaldi la cerimonia per l'ottantesimo anniversario della liberazione dell'Italia dal nazifascismo

Una cerimonia sobria per il rispetto del lutto per la morte del sommo Pontefice quella del 25 aprile a Pescara in piazza Garibaldi dove le cariche politiche, militari e religiose celebrano l’ottantesimo anniversario della liberazione d'Italia dall'occupazione nazista e dal fascismo, a coronamento della resistenza italiana. Così il prefetto di Pescara Flavio Ferdani: «La nostra Costituzione in modo forte si esprime contro la guerra usando un termine che è quello di ripudiare la guerra e credo che questo inneggiare anche oggi alla pace sia un fatto molto importante. In merito alla guerra mi piace citare una bella frase di Hannah Arendt: ‘è una tragedia che non restituisce diritti ma riposiziona solo poteri’ e quindi sulla base di questo aspetto dobbiamo veramente in modo quotidiano e anche in queste cerimonie, ribadire l’importanza dei valori della pace». Alla cerimonia anche il sindaco di Pescara Carlo Masci: «Abbiamo sconfitto la dittatura e abbiamo vinto una guerra che ha fatto milioni e milioni di morti ma oggi si ripresentano situazioni che ci fanno preoccupare che ci fanno vivere in un mondo pieno di drammi, pieno di bombe perché ci sono popoli, bimbi che vivono in mezzo alle bombe ogni giorno, in Ucraina, in Medioriente, in tanti altri posti. Noi dobbiamo preservare la libertà, preservare la democrazia come aria da respirare, perché nel momento in cui viene persa, si capisce qual è l’importanza. Il 25 aprile deve essere sempre festeggiato, ovviamente ci sono tutte le istituzioni perché questa festa è una festa delle istituzioni ed è una festa di popolo poi la concomitanza con la morte di Papa Francesco credo che sia anche significativa per un’ulteriore riflessione perché Papa Francesco è stato il Papa del popolo, è stato il Papa che ha professato sempre la pace e questo messaggio di pace deve arrivare dovunque».

L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 14:18

Il futuro del Palazzo della Sanità continua ad infiammare gli animi

L’accusa nei confronti del primo cittadino, è la mancanza di volontà ad esprimere una decisione sullo spazio pubblico

Nella vicenda relativa all’abbattimento e successiva ipotetica ricostruzione del palazzo di proprietà dell’Arpa in Piazza Martiri Pennesi, l’accusa dell’opposizione, in particolare è la mancanza di volontà del Sindaco D’Alberto ad esprimere una decisione su quello spazio pubblico e la rinuncia al suo ruolo istituzionale di pianificatore urbanistico nell’interesse della collettività. In particolare Futuro In accusa: «Il Sindaco ancora oggi continua a temporeggiare in attesa di convocare un tavolo di lavoro con gli Enti coinvolti. Continua a temporeggiare con addirittura la pretesa che altri attori istituzionali prospettino le soluzioni per la delocalizzazione del palazzo dell’Arpa, come se non fosse compito preciso del primo cittadino, tra l’altro profumatamente stipendiato, quello di prospettare idee e soluzioni da condividere per il bene della città. Nel frattempo - mette in guardia Laura Angeloni, capogruppo di Futuro In - in attesa della convocazione di un tavolo tra gli enti per la delocalizzazione del palazzo ex Arta in altro luogo idoneo del centro, presenterò una mozione per impegnare il sindaco a fare quello che avrebbe potuto e dovuto già fare: portare in Consiglio la modifica del piano particolareggiato del centro storico ponendo un vincolo di non edificabilità su quell’area. Semplice e facile, si poteva fare già in qualsiasi momento. Con tale presupposto potremo restituire la piazza alla città e anche l’Agenzia regionale di protezione ambientale potrà essere supportata, dalle Istituzioni della Ricostruzione, a trovare una sede idonea in altro luogo della città.Confido pertanto che tale atto di stimolo possa essere condiviso da tutti coloro che si sono espressi per la liberazione di Piazza Martiri Pennesi» conclude Angeloni. Intanto, come denuncia Forza Italia con Mario Cozzi, tra gli argomenti da discutere per i prossimi Consigli comunali c’è il progetto di costruire in deroga di un nuovo piano del palazzo Arpa ed il Sindaco, sembra esserne sorpreso come se non ne fosse a conoscenza o come se accettasse passivamente che qualcun altro decida al suo posto, qualcuno che evidentemente si oppone alla restituzione della piazza ai teramani». Il sindaco, dal canto suo, vede, nell’incontro previsto nel mese di maggio con i vertici di Arpa, la soluzione. La conclusione della vicenda, comunque, non arriverà a breve: per il 12 maggio è stato convocato anche un Consiglio provinciale in merito.

L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 12:51

La Provincia di Teramo diventa Accademia formativa

Aderendo alla Fondazione G.A.R.I. i Comuni della provincia di Teramo potranno usufruire di corsi di formazione e pareri legali gratuiti

Una importante novità riguarda la Provincia di Teramo ma soprattutto la formazione dei dipendenti pubblici. Dopo una trattativa impegnativa l’Ente è riuscito ad aderire alla G.A.R.I. , la Gazzetta amministrativa della Repubblica italiana con la quale, ad un costo di 10.000 euro l’anno, la Provincia diventa Accademia formativa: quindi tutta la formazione obbligatoria dei dipendenti verrà effettuata tramite questa piattaforma ma anche con lezioni in loco. Ad annunciarlo è il consigliere provinciale Flavio Bartolini che aggiunge: «Un'altra interessante opportunità per i dipendenti nella formazione ma l'aspetto più interessante è che con questa convenzione potranno partecipare tutti i Comuni della provincia di Teramo.  Siamo riusciti ad arrivare a questo accordo a patto che tutti i Comuni vengano coinvolti. Quindi avranno lo stesso trattamento senza pagamenti aggiuntivi e questa è una grande cosa soprattutto per i piccoli Comuni». Oltre alla formazione si aggiunge l’opportunità di usufruire dei pareri legali gratuitamente. «Sappiamo quanto costi ottenere un parere oggi - spiega e conclue Bartolini - quindi qualsiasi parere è gratuito in maniera illimitata. Tutto ciò  rappresenta un grande aiuto per i piccoli Comuni della provincia di Teramo che sono inseriti nel progetto. Rivendichiamo questa importante iniziativa formativa che permetterà di dedicare grande attenzione al personale a livello amministrativo in una formazione continua, obiettivo a cui vogliamo vogliamo arrivare per il benessere dei servizi offerti dall’Ente».

L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 12:50

Teramo celebra gli 80 anni dalla Liberazione

Un ricco programma di commemorazioni nel centro città con lo svelamento di 4 pietre d'inciampo per altrettanti militari teramani fucilati nel 1943.

Un ampio programma di eventi ha accompagnato il 25 aprile teramano, che ha preso il via con la consueta cerimonia di deposizione di una corona d’alloro sul monumento che celebra la resistenza teramana in Largo Madonna delle Grazie. A seguito del momento di raccoglimento è stato dato il via al corteo, molto partecipato nonostante il meteo incerto, che ha visto la presenza delle autorità civili, militari e religiose e che ha attraversato il corso di Teramo per giungere in Piazza Orsini, dove sono state svelate 4 nuove pietre d'inciampo dedicate ad altrettanti militari, tra carabinieri e alpini, catturati a Valle Castellana e fucilati nel 1943.

Il corteo ha poi ripreso il suo percorso arrivando, come di consueto, in viale Mazzini, dove gli interventi istituzionali hanno ribadito la tradizione antifascista della città oltre a ricordare l'importante ruolo svolto dalla resistenza teramana negli anni precedenti alla Liberazione d'Italia. 

«"Amate la Costituzione" - commenta Antonio Franchi, presidente della sezione provinciale dell'ANPI - è il monito del Presidente Mattarella, essa non è un pezzo di carta, ma è uno scrigno che custodisce gelosamente il sangue e il sacrificio di migliaia di giovani che si immolarono per sconfiggere il nazifascismo e darci la libertà. Noi teramani abbiamo dato un grande contributo, - chiude Franchi - quì lo spirito di rivolta non si era mai spento durante il ventennio fascista.»

L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 12:13

Sulmona sul Sentiero della Libertà: al via la tre giorni di marcia e memoria

In trecento questa mattina sono partiti da Sulmona diretti a Casoli: una marcia di 50 chilometri sui monti per ripercorrere il sentiero dei partigiani

Gli zaini sono pronti per un lungo viaggio, davanti al palasport di via XXV aprile si distribuisce il pranzo al sacco, i trecento del Sentiero della Libertà riempiono le borracce. Con acqua, perché il 25 aprile a Sulmona e sulla Maiella è da sempre un momento sobrio, per restare alle indicazioni del ministro, di festa e di riflessione. Il saluto, dovuto, al monumento alla Brigata Maiella e poi in marcia da Sulmona a Campo di Giove dove questa notte si dormirà nella scuola appena diventata centro polifunzionale, poi domani ad arrampicarsi sulla Maiella, passando per il guado di Coccia e superare quella che 80 anni fa era la linea Gustav. Fino a Casoli, confine tra libertà e occupazione. Cinquanta chilometri sul sentiero che percorrevano i prigionieri che fuggivano dal Campo 78, su quelle montagne dove combatterono i partigiani e in quei luoghi, soprattutto, dove gli abruzzesi, animarono la Resistenza con le armi della solidarietà. Non è solo una marcia quella diretta sulla montagna madre, ma una lezione di storia e di civiltà. Un racconto identitario di un territorio che cerca nel suo passato la forza per disegnare un futuro. Che non vuole dimenticare e che vuole celebrare. Con sobrietà e con gioia.

L'Aquila 25 Aprile 2025 ore 12:56

Tribunali abruzzesi: incontro con il Ministro Nordio il 7 maggio a Roma

Tribunali abruzzesi sub-provinciali: il Ministro Nordio riceverà il Coordinamento e l'Ordine Forense di Sulmona il 7 maggio, per la stabilizzazione

Un importante passo avanti per la salvaguardia dei tribunali abruzzesi sub-provinciali. Il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha accolto la richiesta del Coordinamento per la salvaguardia dei tribunali abruzzesi sub-provinciali e riceverà una delegazione a Roma il prossimo 7 maggio.

L'incontro, sollecitato dall'Ordine Forense di Sulmona, rappresenta un'occasione cruciale per discutere il futuro del Tribunale e della Procura della Repubblica di Sulmona, insieme agli altri uffici giudiziari abruzzesi non provinciali.

Il Presidente dell'Ordine degli avvocati di Sulmona, Luca Tirabassi, ha espresso grande soddisfazione per l'imminente incontro, sottolineando che "questa sarà l’occasione propizia per ascoltare dalla voce del Ministro di Giustizia gli ultimi aggiornamenti sullo stato dei provvedimenti in procinto di essere formalizzati dal Governo per la definitiva stabilizzazione del Tribunale e della Procura della Repubblica di Sulmona e degli altri omologhi uffici giudiziari abruzzesi non provinciali".

La delegazione, che rappresenterà le istanze di tutti i tribunali abruzzesi interessati, porterà sul tavolo del Ministro Nordio le preoccupazioni e le proposte per garantire la continuità e l'efficienza degli uffici giudiziari, fondamentali per l'accesso alla giustizia dei cittadini.

Uno dei punti chiave dell'incontro sarà la richiesta di una proroga "tecnica" prima della pausa estiva, per assicurare la serena programmazione delle udienze oltre l’1 gennaio 2026. Questa proroga è considerata essenziale per evitare interruzioni nell'attività giudiziaria e garantire la certezza del diritto per i cittadini e gli operatori del settore.

 

L'incontro del 7 maggio si configura quindi come un momento decisivo per il futuro dei tribunali abruzzesi, con la speranza di ottenere risposte concrete e rassicuranti dal Ministro Nordio. La comunità abruzzese attende con attenzione gli esiti di questo incontro, consapevole dell'importanza di mantenere attivi e efficienti i presidi di giustizia sul territorio.

L'Aquila 24 Aprile 2025 ore 20:48

L'utilizzo di componenti abruzzesi nello stabilimento Stellantis di Atessa

L’incontro a Roma tra l’assessore Tiziana Magnacca e i dirigenti Stellantis Italia: «Un clima di dialogo franco e cordiale»

L’importanza delle forniture locali abruzzesi per lo stabilimento di Atessa, tra sfide di mercato e sostegno all’economia regionale, questo al centro dell'incontro avvenuto a Roma tra l'assessore al lavoro e alle attività produttive, Tiziana Magnacca, e due dirigenti di Stellantis Italia, Giuseppe Manca, Responsabile Risorse umane e Relazioni industriali Italia, ed Ermanno Ferrari, addetto agli acquisti e rapporti con i fornitori di Stellantis. Nel corso del dibattito, gli interlocutori hanno affrontato temi riguardanti la produzione in Abruzzo, con particolare attenzione al ruolo delle imprese locali nella fornitura di parti e materiali. «Un clima di dialogo franco e cordiale», lo ha definito la Magnacca, che ha sottolineato la volontà della Regione di mantenere un rapporto solido con lo stabilimento di Atessa, un punto strategico per Stellantis nel settore dei veicoli commerciali, considerando la storia e il contributo delle aziende abruzzesi nel settore automobilistico. Durante l'incontro, sono state evidenziate le difficoltà e le sfide del mercato attuale, dove la concorrenza globale impone considerazioni sui costi di produzione e l’efficienza delle forniture. Il confronto di Roma vuole essere il passo in avanti per indirizzare le scelte future verso un equilibrio tra competitività e sostegno alle imprese locali. L’evoluzione della situazione sarà da seguire nelle prossime settimane, con attenzione alle decisioni di Stellantis sulla composizione delle forniture, che influenzeranno l’assetto produttivo della val di Sangro e delle aziende abruzzesi in campo.

L'Aquila 24 Aprile 2025 ore 17:00

Pescara, Pettinari denuncia: in via Caduti per servizio c'è un fortino della droga

Il consigliere di lista civica è tornato in via Caduti per servizio dove per l'emergenza sicurezza è necessario un presidio di Polizia h24

Sono continue le segnalazioni da parte dei cittadini per mancanza di sicurezza in via caduti per servizio a Pescara. Sul posto sono tornati i consiglieri di lista civica Domenico Pettinari e Massimiliano Di Pillo. Una zona dove insiste una forte attività di spaccio di stupefacenti, necessita, secondo i consiglieri, di un presidio fisso di Polizia h24, un servizio possibile solo con il ripristino del servizio notturno della polizia locale per il rilevamento degli incidenti stradali, attività che sottrae le volanti della Mobile al controllo serrato del territorio. «I cittadini onesti sono costretti ad imbattersi in tossicodipendenti che entrano ed escono dal civico 49 – ha dichiarato Domenico Pettinari - un palazzo che abbiamo definito ‘fortino della droga’ perché c’è attività di spaccio. Basta salire all’ultimo piano per rendersi conto che c’è di tutto. Materiale di risulta, pattume e un forte odore di escrementi umani. Ci sono bottiglie molto probabilmente usate per fumare crack e poi qui abbiamo una situazione anche di macchine non assicurate che abbiamo segnalato, sotto al portico, tra l’altro non ci dovrebbero essere macchine parcheggiate ma si tratta di autovetture senza assicurazione ci auguriamo che la Polizia locale faccia anche una sorta di bonifica e tolga quello che va tolto. Qui a fianco abbiamo le cassettine dei disabili, potrebbero essere assegnate e sono lasciate in completo stato di abbandono e rischiano di entrare in grave fatiscenza e poi di poter più essere utilizzate. Chiediamo un presidio fisso di Polizia, più macchine delle forze di Polizia e chiediamo anche il servizio notturno della Polizia locale per il rilievo degli incidenti che potrebbe sgravare di tanto lavoro le macchine della Polizia dei Carabinieri che dovrebbero essere impegnate nel controllo del territorio».

L'Aquila 24 Aprile 2025 ore 16:14